I designer tailandesi tessono la sostenibilità alla Milano Design Week 2023: DesignWanted
Kieron Marchese
Kieron è uno scrittore freelance e consulente digitale che non si considera un amante del design ma un utilizzatore del design, il che per lui è più che sufficiente.
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Come sempre, la mostra Slow Hand Design di quest'anno mette in mostra l'abilità unica dei designer tailandesi di combinare tradizione secolare e tecnologia moderna, preservando allo stesso tempo il meraviglioso artigianato tailandese, a lungo custodito. Con un focus sui materiali rinnovabili e riciclabili, l'iconica piattaforma tornerà il mese prossimo per mostrare il futuro design tailandese promuovendo le industrie creative del paese con una selezione diversificata di progetti che presentano pratiche di progettazione sostenibile.
La mostra, che è esposta come parte della prestigiosa vetrina Superstudio, presenterà un totale di 33 designer e studi di design le cui idee innovative fanno uso di risorse riciclate e/o riciclate. Qui, nel secondo dei tre riepiloghi, offriamo un'anteprima esclusiva di cosa aspettarci...
Guidata dal pluripremiato designer Anupon Yooyuen, Mobella è nota per aver mescolato elementi tailandesi moderni con standard di design internazionali, tra cui lo sgabello Takraw, che ritrae il fascino dell'artigianato tailandese, e la collezione Kowma, che utilizza un tessuto caratteristico con molteplici scopi. utilizzato dalla popolazione locale nelle zone rurali di tutto il paese.
Fondata nel 1992, Mobella riveste mobili moderni con il meglio dell'artigianato e dei materiali tailandesi, trasformando un design innovativo in collezioni funzionali di divani, poltrone, letti e accessori per la casa.
Il marchio è orgoglioso membro dell'Associazione dell'industria del mobile tailandese, ottenendo riconoscimenti per il suo design unico ed è uno dei pochissimi tappezzieri a possedere una propria fabbrica, offrendo un servizio esclusivo su ordinazione utilizzando una gamma di tessuti e pelli di prima qualità .
Moonler è un rinomato marchio di mobili tailandese, produttore ed esportatore di mobili in legno Chamchuri di alta qualità. L'azienda basa il suo concetto sulla "saggezza senza tempo per elevare la vita e lo spirito", realizzando le sue collezioni in una modesta fabbrica situata nella zona montuosa di Chiang Mai.
Sgabelli, tavoli e scaffalature sono tutti caratterizzati dalle loro belle venature, che celebrano le loro origini materiali evidenziando al tempo stesso l'esperta lavorazione artigianale che va in ogni pezzo.
"Ci impegniamo a promuovere le occupazioni, la cultura della lavorazione del legno e il reddito della comunità locale", afferma il fondatore Phuwanat Damrongporn. "Attraverso il nostro lavoro, i mestieri tradizionali in via di estinzione vengono ripristinati e riportati ad essere una parte significativa della nostra vita quotidiana."
Tutto il legno viene essiccato all'aria per un massimo di un mese e essiccato al forno per un altro mese per portare il legno a un'umidità adeguata prima di essere inviato alla linea di produzione. La maggior parte dei processi lavorativi utilizza la "sala" (una parola della Thailandia settentrionale che significa "artigiano altamente qualificato"), ma alcuni di essi utilizzano macchine per un lavoro più rapido e accurato.
Creando materiali sostenibili per produrre collezioni elegantemente minimaliste, MORE massimizza i vantaggi dei materiali di scarto per i consumatori e l'ambiente. Cerca di trasformare i rifiuti in materiali nuovi e riciclati con il potenziale per essere progettati, sfidando la nostra percezione dei rifiuti come privi di valore.
Il marchio tailandese MORE cerca di sfidare la nostra percezione dei rifiuti trasformandoli in materiali sostenibili. Includono tappi di bottiglia, scatole UHT domestiche, canna da zucchero proveniente dall'agricoltura, fondi di caffè, gusci d'uovo, polvere di legno e bordi in PVC provenienti da rifiuti industriali, che il marchio ricicla per creare collezioni elegantemente minimaliste.
"In MORE sviluppiamo i nostri prodotti da un'ampia gamma di rifiuti, dai rifiuti solidi urbani, come tappi di bottiglia e fogli di alluminio UHT, ai rifiuti industriali come la pula del caffè", afferma il marchio. "Attraverso processi approfonditi di ricerca, sviluppo e progettazione, i rifiuti vengono trasformati in prodotti di stile di vita che tutti possono utilizzare."